L’associazione nasce fine di ottobre 1999 per volere del Presidente Giuseppe Ingenito, il quale costituisce un gruppo di lavoro con operatori professionali e qualificati, con il preciso intento di partecipare attivamente alle manifestazioni del Carnevale saccense mediante la realizzazione di strutture in cartapesta che per l’architettura, l’impianto scenografico, l’artisticità hanno permesso di ottenere risultati non indifferenti.

 Anno 2000 carro allegorico fascia A "E cento di queste maschere"            1° classificato

 Anno 2001 carro allegorico fascia A "Ma…sai chi sa…fari"                            1° classificato

 Anno 2002 carro allegorico fascia A "Ma quanto mi costi"                           1° classificato

 Anno 2003 carro allegorico fascia A "Mi sono innamorato di Moreno"     1° classificato

 Anno 2004 carro allegorico fascia A "A.A.A. primavera cercasi"                  1° classificato

 Anno 2008 carro allegorico "Peppe Nappa"

 Anno 2011 carro allegorico fascia A "Sicilia isola d’amuri"                            1° classificato

Negli anni 2005-2006 per impegni di lavoro l’associazione fa una sosta.
Il desiderio di partecipazione alla manifestazione è estremamente entusiasmante, desiderio motivato sia dallo spostamento dell'edizione del Carnevale slittato al mese di maggio a causa del rifacimento del pavimento della piazza Angelo Scandaliato, sia per il soggetto e la tematica originale offerta dall’eccezionale momento che la squadra del Palermo Calcio stava attraversando, l'associazione Smaniosa decide di realizzare  un gruppo mascherato dal titolo “Ubriachi si, ma del Barbera”.
Plausi, elogi vengono riconosciuti dagli operatori della manifestazione per l’originalità e capacità organizzative sia nella tempistica di realizzazione, sia nelle capacità di coinvolgimento di centinaia di giovani.


Per aggiungere la
ciliegina sulla torta e fare una nuova esperienza, l’associazione a fine ottobre del 2007, sotto la denominazione SUPER...SMA...NIOSA, realizza per l’edizione 2008 del Carnevale di Sciacca due PEPPE NNAPPA, di cui uno da collocare fisso accanto al palco pronto al rogo come tradizione vuole l’ultima sera del Carnevale, l’altro predisposto non per il rogo ma per essere ammirato dai visitatori lungo il circuito della sfilata.

Insomma, un Peppe Nnappa ma visto fino ad ora per la particolarità e originalità dell’aver riprodotto Sciacca con le sue bellezze monumentali, storiche, naturali con le tipiche specialità del luogo, ma sopratutto per avere, per la prima volta nella storia del Carnevale di Sciacca, coinvolto un istituto scolastico (la scuola del II° circolo didattico S. Agostino di sciacca)con un gruppo di ragazzi numeroso, raffinato nei costumi e di elevato livello coreografico.

Due anni di sosta, per poi nell'anno 2011 ripresentarsi con un opera in cartapesta unica, di elevato spessore artistico, architettonico e scenografico dal titolo "Sicilia Isola d'amuri". Si è voluto rendere omaggio al gruppo folkloristico saccense "Li Burgisi", rappresentato da Filippo e Simonetta Falautano, in occasione del loro 50° anno di attività, per compiere un percorso sulla sicilianità e sui valori della nostra Terra.

Un enorme successo grazie al solito collaudato, instancabile gruppo di lavoro, con a capo Pippo Graffeo, ideatore, copionista di contenuti ironici, satirici e poetici, inediti e sempre originali; Vincenzo Crapanzano, progettista ed artista di indiscussa professionalità ed estrosità; Toni e Michele Termine, costruttori delle strutture in cartapesta ed ideatori di movimenti meccanici, armonici ed esclusivi, delle stesse strutture; agli innumerevoli collaboratori che con grande senso di responsabilità e costanza hanno coadiuvato.

In definitiva un’associazione che certamente lascia il suo segno nella storia del Carnevale per aver regalato tante emozioni e introdotto tante innovazioni che la onora di prestigio e di successi.